Puccio (Pd): “L’Amministrazione Falcomatà parla con i fatti: no al populismo vuoto della destra parolaia, la città ha rotto con il passato e guarda già al futuro”

“L’inaugurazione della palestra della scuola Telesio, l’apertura dello sportello per il microcredito per il supporto all’autoimprenditorialità giovanile, l’avvio dei lavori per il rifacimento del manto stradale in un’area popolosa come quella Sbarre centrali e Sbarre Superiori, il collaudo dei nuovi bus Atam che andranno ad aumentare il parco macchine dell’azienda municipalizzata titolare del servizio di trasporto pubblico della città. Per l’Amministrazione Falcomatà il 2018 sarà l’anno della concretezza, l’anno dei risultati, reali e tangibili, l’anno degli obiettivi raggiunti. Oggi, l’amministrazione Falcomatà, è in grado di raccogliere i frutti del grande lavoro di programmazione svolto nella prima fase di mandato. Se l’auspicio era quello di produrre un ulteriore cambio di passo nella realizzazione degli obiettivi di governo non c’è dubbio che l’amministrazione reggina, a trazione Pd, dimostra a pieno titolo di saper rispettare gli impegni assunti con gli elettori”.

Lo dichiara in una nota il coordinatore del Partito Democratico per la Città Metropolitana di Reggio Calabria. 

“Il Partito Democratico reggino - ha aggiunto Puccio - in linea con quanto prodotto in questi anni alla guida del Paese e della Regione, dimostra di saper parlare con i fatti, rispondendo, così, alle affermazioni dei mestieranti parolai del centrodestra che addirittura in queste settimane sono arrivati a scomodare le vittime di una tragedia come fu quella del terremoto del 1908, dove migliaia di famiglie reggine vennero funestate dal lutto per dei cari congiunti travolti dalla disgrazia, pur di screditare, con un linguaggio offensivo ed indegno di una classe politica seria e responsabile, l’azione amministrativa che il sindaco e la sua compagine amministrativa stanno portando avanti, con evidenti risultati, in questi anni. Non una proposta, non un programma dalla sparuta minoranza cittadina. Piccoli personaggi in cerca d’autore che oggi cercano di darsi un tono, infervorati dal suono di carica dei vecchi soliti refrain sciorinati dai leader nazionali, con il tentativo, neanche troppo celato, di svendere degli interessi del meridione alla corte del nordista Salvini e dei suoi degni compari Berlusconi e Meloni, quelli del default finanziario e dello spread alle stelle”. 

“Per quanto ci riguarda - ha spiegato il coordinatore dei democratici - continueremo a costruire, in Italia come a Reggio ed in Calabria, una proposta di governo in linea con il programma premiato dai cittadini. I venti della polemica sterile e del vuoto populismo non ci appartengono ed hanno ampiamente stancato i reggini ed i calabresi che, siamo certi, hanno la capacità di riconoscere gli sforzi ed i risultati quotidiani che le amministrazioni comunale e metropolitana, guidate dal Partito Democratico, stanno continuando a produrre in questi anni”. 

“Preferiamo continuare a parlare con i fatti - ha aggiunto Puccio - senza lasciarci tirare in mezzo alla politica parolaia e sterile della destra che nel passato recente di questa città ha dimostrato, ed i risultati sono purtroppo oggi sotto gli occhi di tutti, di voler anteporre gli interessi particolari al bene della comunità reggina, barattando la tenuta delle istituzioni cittadine per qualche prebenda dal sapore elettoralistico che a nulla ha portato se non all’epilogo dello scioglimento del Comune con le casse municipali prossime al default finanziario. Falcomatà e il Pd marcano bene questa differenza - ha concluso il coordinatore Pd - determinando un punto di rottura forte e definitiva con il passato, per fortuna ormai ampiamente alle spalle, e guardando dritti ad un futuro di sviluppo per la città”.